FAQ Diritto di accesso alle informazioni ambientali
1. Quali sono le tipologie di accesso?
Le tipologie di accesso si suddividono in tre categorie principali:
- Accesso documentale (Legge n. 241/1990): Permette a chiunque abbia un interesse diretto, concreto e attuale di accedere ai documenti amministrativi. Richiede una stretta correlazione tra il documento richiesto e l'interesse del richiedente.
- Accesso alle informazioni ambientali (D.lgs. n. 195/2005): Garantisce l'accesso a informazioni relative all'ambiente a chiunque, senza necessità di dimostrare un interesse specifico. Mira a una maggiore trasparenza e tutela ambientale. Le informazioni ambientali riguardano lo stato dell'ambiente, i fattori inquinanti, le politiche ambientali, la salute umana e le analisi ambientali.
- Accesso civico (D.lgs. n. 33/2013): Si divide in:
- Accesso civico semplice: permette di richiedere documenti che le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare.
- Accesso civico generalizzato (FOIA): consente a chiunque di accedere a dati e documenti delle amministrazioni, indipendentemente da specifici requisiti.
2. Cosa sono le informazioni ambientali?
Secondo la Direttiva 2003/4/CE e il Decreto Legislativo 195/2005 (che recepisce la direttiva in Italia), le informazioni ambientali includono qualsiasi informazione scritta, visiva, sonora, elettronica o di altra forma riguardante:
- Stato dell’ambiente
- Qualità dell'aria e dell'atmosfera.
- Qualità e disponibilità di acqua (fiumi, laghi, mari, falde acquifere).
- Stato del suolo e del territorio (compresa la contaminazione e la gestione del suolo).
- Biodiversità, comprese flora, fauna e habitat naturali.
- Stato delle aree naturali protette e degli ecosistemi.
- Fattori inquinanti e impatti sull’ambiente
- Sostanze chimiche, emissioni, rifiuti, radiazioni e altri agenti inquinanti.
- Rumore, vibrazioni e altre forme di inquinamento ambientale.
- Attività umane che hanno un impatto negativo sull'ambiente, come agricoltura intensiva, industrie, traffico e costruzioni.
- Politiche, misure e normative ambientali
- Leggi, regolamenti e accordi in materia ambientale.
- Programmi, piani e strategie di gestione ambientale.
- Valutazioni di impatto ambientale (VIA) e valutazioni ambientali strategiche (VAS).
- Stato della salute umana e sicurezza ambientale
- Effetti dell'ambiente sulla salute pubblica, inclusi malattie legate all'inquinamento.
- Informazioni sugli incidenti ambientali e le misure di emergenza adottate.
- Dati epidemiologici legati a fattori ambientali.
- Relazioni e analisi ambientali
- Relazioni sullo stato dell'ambiente pubblicate da enti pubblici o istituti di ricerca.
- Monitoraggi ambientali condotti da autorità locali, regionali o nazionali.
3. Come posso fare una richiesta di accesso alle informazioni ambientali?
Puoi fare una richiesta compilando: Form online per l’accesso alle informazioni ambientali (in alternativa scaricare, compilare il modulo cartaceo ed inviarlo all’Ente di competenza). Completata la procedura di inserimento dei dati richiesta ed inviato il modulo, il sistema restituisce un immediato riscontro tramite l’invio di una e-mail di conferma.
4. È necessario dimostrare un interesse per accedere alle informazioni ambientali?
No, non è necessario dimostrare uno specifico interesse per richiedere informazioni ambientali, a differenza dell'accesso documentale. Tuttavia, la richiesta deve essere specifica riguardo le matrici ambientali e i fattori di interesse.
5. È possibile accedere a tutte le informazioni ambientali?
No, esistono limitazioni. L'accesso può essere negato per motivi di sicurezza nazionale, riservatezza industriale, procedimenti legali in corso, protezione dei dati personali, e protezione dell’ambiente stesso.
6. Entro quanto tempo deve essere fornita una risposta alla richiesta di accesso?
L'Amministrazione ha 30 giorni, dalla data di ricezione della richiesta, per rispondere all’istanza di accesso. Tuttavia, se la richiesta è particolarmente complessa o se riguarda un volume molto elevato di informazioni, il termine può essere prorogato fino a un massimo di 60 giorni. In questo caso, l'Amministrazione è obbligata a comunicare al richiedente, entro i primi 30 giorni, i motivi della proroga e il nuovo termine entro cui fornirà le informazioni.
7. Esistono costi per ottenere le informazioni ambientali?
Sì, esistono dei costi per ottenere le informazioni ambientali. Per maggiori dettagli, è possibile consultare il seguente documento Costi di Riproduzione (Pdf - odt)
8. Come viene bilanciato l’interesse alla trasparenza e la sicurezza?
L’Amministrazione deve valutare caso per caso se l’interesse pubblico alla trasparenza prevale sull'interesse a mantenere riservate le informazioni, garantendo l’accesso anche alle informazioni non soggette a limitazioni.
9. Cosa posso fare se l'accesso viene negato o limitato?
Puoi:
- Presentare un’istanza di riesame alla Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi.
- In alternativa, puoi presentare un ricorso al TAR entro 30 giorni dal diniego.
10. Come può intervenire la Commissione per l’accesso se un richiedente ha visto negato l'accesso?
La Commissione si pronuncia sulla richiesta entro 30 giorni. Se il diniego è ritenuto illegittimo, l'Amministrazione è obbligata a consentire l'accesso.
11. La presentazione dell’istanza di riesame esclude la possibilità di ricorrere al TAR?
No, è possibile presentare sia l’istanza di riesame che il ricorso al TAR. Il termine per il ricorso al TAR decorre dalla notifica dell’esito dell’istanza di riesame.